Supporto formazione lavoro (SFL)

  • Home
  • Supporto formazione lavoro (SFL)

Come accedere al supporto formazione lavoro (SFL)

Presentazione domanda
Presentare domanda sul sito dell’Inps, in via telematica o tramite un patronato.
01
Piattaforma SIISL
Registrazione sulla Piattaforma SIISL. Sarà utile per sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale (PAD), indicando almeno tre agenzie per il lavoro che si scelgono di contattare.
02
Convocazione CPI
Sarai convocato presso il Centro per l'Impiego per firmare il Patto di Servizio Personalizzato.
03
Percorsi di politica attiva
Sottoscritto il patto, sarà possibile usufruire di servizi di orientamento, corsi di formazione e progetti, anche quelli previsti dal Programma GOL.
04
Obiettivo sicurezza: ente formatore
Si propone di offrire percorsi di formazione gratuita volti a favorire l’inserimento lavorativo dei beneficiari della misura.
05
Erogazione beneficio
Per tutta la durata del percorso formativo, l'Inps corrisponderà, per un massimo di 12 mensilità, un'indennità pari a € 350 mensili.
06

CHE COS’È?

A partire dal 1° settembre 2023 è stata istituita la misura Supporto per la Formazione e il lavoro (SFL) che sostituirà il reddito di cittadinanza. Potranno usufruire dello strumento, i cittadini occupabili (18-59 anni) attraverso la partecipazione a progetti formativi, di qualificazione e riqualificazione professionale, anche quelli previsti dal Programma GOL.

N.B. Il SFL è incompatibile con il reddito di Cittadinanza e Pensione di Cittadinanza.

QUALI REQUISITI DEVO AVERE ?

Per poter accedere al SFL è necessario possedere, all’atto della presentazione della domanda e per tutta la durata di erogazione della prestazione, i seguenti requisiti:

Cittadinanza

Essere:
1. cittadino dell'Unione europea o suo familiare che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
2. cittadino di paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
3. titolare dello status di protezione internazionale, di cui al decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251

Residenza

Essere in possesso della residenza in Italia per un periodo non inferiore ai 5 anni, di cui gli ultimi 2 continuativi

Reddito

Avere:
1. un valore di ISEE familiare in corso di validità non superiore a 6.000 euro annui
2. un valore del reddito familiare al di sotto di 6.000 euro annui moltiplicato per il corrispondente parametro della scala di equivalenza ai fini ISEE

Patrimonio immobiliare

Avere in un valore del patrimonio immobiliare (come definito ai fini ISEE), diverso dalla casa di abitazione di valore IMU non superiore a euro 150.000, non superiore ad euro 30.000

Patrimonio mobiliare

Avere un patrimonio mobiliare (come definito ai fini ISEE: depositi, conti correnti, ecc., al lordo delle franchigie) inferiore a:
1. 6.000 euro per i nuclei composti da un solo componente
2. 8.000 euro per i nuclei composti da due componenti
3. 10.000 euro per i nuclei composti da tre o più componenti (soglia aumentata di 1.000 euro per ogni minorenne a partire dal terzo)

Questi massimali sono incrementati di:
• 5.000 euro per ogni componente con disabilità
• 7.500 euro per ogni componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza

Veicoli

Nessun componente del nucleo familiare deve essere intestatario, a qualsiasi titolo, di:
1. autoveicoli di cilindrata superiore a 1600 cc. o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc., immatricolati la prima volta nei 36 mesi antecedenti la domanda tranne quelli per cui sono previste agevolazioni fiscali in favore delle persone con disabilità
2. navi o imbarcazioni da diporto di cui all’articolo 3, comma 1 del codice della nautica
3. aeromobili di qualsiasi genere
Cart

Nessun prodotto nel carrello.